Officina Zoè nasce nel 1993, fu un'idea di Lamberto Probo , Donatello Pisanello e Cinzia Marzo. Da subito entra a far parte di quel movimento di rinascita della tradizione musicale salentina, che ha portato alla ribalta internazionale il Salento e le sue straordinarie ricchezze culturali e nusicali locali.
Il loro lavoro e la produzione artisitca si incentra sulla ricerca della trance e della ciclicità tipiche del ritmo antico dei tamburelli, la realizzazione di nuove composizioni musicali che cantano e il mondo di oggi, ma che rievocano costantemente la filologia e il linguaggio musicale della tradizione.
Questo è il tragitto percorso e che ha conferito alla musica popolare salentina e alla Pizzica in particolar modo, il suo ruolo nel panorama della musica internazionale; una tradizione viva, non esattamente folk, che racconta di un tratto di cultura locale ormai morta e riesumata, ma viva come il sangue che corre nelle vene.
Il gruppo si fregia della partecipazione a kermesse musicali come il Womex a Berlino, il Festival di Villa Ada di Roma, e di alcuni prestigiosi premi come il Premio Tenco a Sanremo, nel 2001, il Womad di Peter Gabriel a Palermo, il Festival I suoni delle Dolomiti in Trentino e la rassegna Voix de femmes a Bruxelles. Ed ancora si devono citare la partecipazione al Festival Stimmen, in Germania e il Festival dei Popoli a Firenze, oltre che i concerti negli Stati Uniti: Los Angeles, 1998, Corea del Sud, Seul 2006 e in Giappone: a Tokyo, a Nagoya e a Kyoto, nel 2007.
Hanno anche preso parte alla realizzazione della colonna sonora del documentario Le bende del giaguaro, sui trent’anni dalla dittatura cilena, girato da Marta Vignola.
Questi sono solo alcuni dei successi del gruppo.
Cinzia Marzo: voce, flauti, tamburello e castagnette; Donatello Pisanello: organetto diatonico, chitarra, mandola, armonica a bocca; Lamberto Probo: tamburello, tamborra, percussioni salentine varie: cupa cupa, lavaturu, violino a sonagli; Giorgio Doveri: violino e mandola; Luigi Panico: chitarra, mandola, armonica a bocca; Silvia Gallone: tamburello, tamborra e voce.