Andrano è un comune situato nel Salento sud orientale a circa 50 km da Lecce. Il territorio comunale di Andrano confina ad est con il mar Ionio, lì dove sorge la sua marina omonima, e comprende una pittoresca frazione il cui nome è Castiglione d'Otranto.
Andrano fa parte integrante del Parco Costa Otranto Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase istituito dalla Regione Puglia con il preciso intento di salvaguardare le coste del Salento, il loro mare e la tipica vegetazione della macchia mediterranea.
Una vacanza ad Andrano può essere così una buona occasione per ammirare alcune bellezze della natura, come la Grotta Verde, una spelonca marina dagli incredibili riverberi di colore, o i preziosi elementi dell'architettura religiosa e civile dell'entroterra andranese.
Di sicuro fascino, il centro storico di Andrano offre ospitalità in alcuni caratteristici Bed and Breakfast o in Case Vacanze e Appartamenti messi a disposizione da singoli proprietari privati.
Giunti nella piazza centrale del comune ad attrarre subito la vostra attenzione sarà l'imponente Castello ancora oggi ben conservato. Fatto costruire nel XIII secolo ha poi assunto l'attuale aspetto di palazzo gentilizio intorno al 1600.
La facciata, caratterizzata dallo splendido matroneo, si prospetta esattamente di fronte alla settecentesca Chiesa di Sant'Andrea Apostolo. Tra gli altri monumenti meritano menzione l'antico Convento basiliano di Santa Maria d'Amito, la Cappella della Madonna dell'Attarico, la Laura bizantina e la Chiesa di San Domenico.
Andrano dista pochi km dalla sua frazione di Castiglione, tra i due centri urbani a dominare sono i paesaggi campestri ricoperti da vecchi alberi di ulivo, ad interrompere la pace e il verde argenteo delle maestose cime sono solo gli Agriturismo e le Masserie che di rado si incontrano. Questo tipo di strutture nel Salento sono spesso solo adibite a sale ristoro e non offrono accoglienza.
Tuttavia, ultimamente, le tradizionali Pajare ristrutturate e alcune Case di Campagna sopperiscono alla carenza. Anche all'interno della piccola frazione di Castiglione d'Otranto si trovano Masserie e Agriturismo, uno fra tutti è il Casale del Forno, una piccola tenuta privata, con poche antiche Dimore, sorge nel bel mezzo dell'abitato.
Prima di prenotare una vacanza ad Andrano, vi invitiamo a consultare la sezione delle Foto di Andrano, dedicata alle immagini del comune, mentre per essere informati sulle tariffe più vantaggiose potete consultare la sezione Offerte e Last Minute.
Castiglione d'Otranto a sua volta esibisce i suoi monumenti storici, come gli antichi frantoi ipogei, e, ancora, la Cripta dello Spirito Santo, l'antico Palazzo Baronale, la Cappella dell'Annunziata e la Cappella di Santa Maria Maddalena.
Sicuramente interessante è soggiornare in queste zone durante il periodo estivo, a questo sono deputati alcuni Hotel e Villaggi Turistici ubicati in direzione della costa.
Cosicché una vacanza ad Andrano in luglio o agosto significherà balneare nelle splendide acque smeraldo della sua Marina, uno dei più ambiti luoghi di vacanza in Puglia, ma anche prender parte ad alcune tradizionali feste popolari, come la Sagra te la Pitta cu le ulie, la Sagra du Taraddhru, la Notte Verde e la Sagra dell'arte culinaria salentina.
Altrettanto interessanti e numerose sono le feste religiose, come la Fiera di Santa Maria Maddalena, le feste patronali dei Santi Antonio e Oronzo, la Festa della Madonna delle Grazie e la Festa della Madonna dell'Attarico.
Nel territorio di Andrano è custodita la già citata Grotta Verde, una delle cavità marine più incantevoli che all'occhio del visitatore distratto, sfortunatamente per lui, potrebbe sfuggire.
Per accedere alla piccola insenatura naturale, bisogna sperare nella bassa marea, che permette l'accesso che altrimenti dovrebbe essere effettato dal mare; una volta dentro, si comprende immediatamente il motivo del suo nome.
La sua meravigliosa colorazione è data dalla sapiente somma che la natura ha addizionato tra un ambiente umido che favorisce lo sviluppo di piccole alghe sulle pareti e un gioco di luci, che, penetrando dalle fenditure della roccia, donano all'acqua il colore dello smeraldo.