La ricetta delle pittule leccesi è una tra le più semplici della cucina salentina; la tradizione vuole che si debba farle rotonde, ma poi aggiungendo la farcitura e friggendole assumono forma irregolare. Qui vi indichiamo in dettaglio gli ingredienti e le modalità di preparazione della ricetta, alcune convincenti foto e un video che vi aiuterà nella preparazione delle pittule originali del Salento.
La pittula salentina, come tantissime pietanze tradizionali erano preparate utilizzando il fuoco del camino. In questa ricetta vi indichiamo ingredienti e modalità di preparazione delle pittule quanto più somiglianti a quelle di una volta, con immagini e video ricetta.
In un grande recipiente mettete la farina setacciata, poi il lievito di birra sciolto in acqua tiepida ed il sale necessario, mescolate gli ingredienti e impastateli con una mano finché l'impasto non risulta privo di grumi e abbastanza gonfio.
Coprite il recipiente e adagiatelo in un luogo abbastanza caldo per almeno tre ore. La lievitazione farà aumentare il volume dell'impasto di almeno tre volte.
A lievitazione avvenuta prendete un po' dell'impasto con il cucchiaio e versatelo nell'olio di oliva molto caldo e friggetelo.
Una volta ben colorito, estraetelo dall'olio e ponetelo su carta assorbente per farlo asciugare. Abbiate cura di inumidire il cucchiaio in acqua fredda ogni volta che si prende l'impasto per la frittura.
All'impasto possono essere aggiunti altri ingredienti per insaporire le pittule: baccalà bollito e triturato, oppure un misto di olive nere snocciolate con acciughe e pomodorini conditi, del cavolfiore bollito, oppure del cipolloto fresco oppure delle cime di rapa bollite e tutto ciò che la fantasia vi suggerisce.
Mezz'ora
Ottime pittule farcite con la verdura