La Pitta di patate rustica può essere un buon antipasto ma anche un contorno, provate a stupire i vostri commensali con un aperitivo originale. Saranno stupiti di rivederla, in vacanza da queste parti, negli stand di gastronomia in una delle tante sagre estive del Salento. Seguono indicazioni su ingredienti e preparazione, nonchè una foto del piatto pronto.
La ricetta è dedicata ad una pietanza di antiche origini, vi indichiamo in seguito le modalità da seguire per elaborare al meglio gli ingredienti con indicazioni dei tempi di cottura, degli alimenti da utilizzare e alcune esplicative immagini. Il soggetto è sempre la buona pizza rustica pugliese!
Sistemate sulla spianatoia la farina a fontana, versate un po' d'olio fumato, il lievito di birra sciolto in acqua tiepida e un pizzico di sale. Amalgamate bene il tutto, lavorando a lungo la pasta, e lasciate lievitare per tre o quattro ore.
Mettete in una pentola l'olio, la cipolla affettata e, quando è dorata, aggiungete le paparine (o le cicorie creste) pulite e lavate, i filetti di pomodori pelati cotti a parte, le ulive nere e i capperi.
Dividete la pasta in due parti (rispettivamente due terzi e un terzo) spianate con il matterello la parte più grossa della pasta e foderate con questa il fondo e i bordi di una teglia imburrata e infarinata.
Versate il ripieno, stendete anche l'altro pezzo di pasta, adagiatelo sul ripieno e saldate i bordi.
Cuocete in forno per circa un'ora. Può essere servita sia calda che fredda.
Un'ora, oltre al tempo di riposo