A Salignano, frazione di Castrignano del Capo, si organizza la Sagra della Salamura nei giorni centrali di agosto, la manifestazione dura due giorni.
Durante due dei giorni più caldi dell'estate salentina si svolge nel piccolo borgo di Salignano una suggestiva sagra del Salento, in un ambiente familiare, poco caotico e soprattutto facile da raggiungere.
La Salamura è un'antica ricetta della cucina povera salentina a base di peperoni, la preparazione richiede poi pochi altri semplici ingredienti come i pomodorini rossi e maturi, l'olio di oliva extravergine, una cipolla e sale.
le massaie del posto si incaricano di produrne in quantità sufficiente e già dal giorno precedente la sagra fanno imbiondire una gran quantità di cipolle tagliate a listarelle nell'olio di oliva vi aggiungono freschi peperoni puliti e tagliati, pomodorini privati dei semi e lasciano cuocere il tutto a fuoco lento per circa un quarto d'ora.
La Salamura si consuma con le frise (una sorta di tarallo biscottato, molto duro e da ammorbidire con l'aggiunta di acqua), o con fette de Puccia de ranu (il tipico pane casereccio salentino), o con i normali crostini di pane.
Gli stand gastronomici della Sagra della Salamura offrono anche altri prodotti della cucina tipica del Salento, dalle carni arrosto alle verdure e agli ortaggi, il tutto accompagnato da musica e ottimo vino salentini.
Per informazioni dettagliate sulla Sagra della Salamura, specie per le date che possono subire modifiche, è consigliabile consultare il sito ufficiale del Comune di Castrignano del Capo.