La Festa di San Nicola Protettore di Aradeo si svolge la seconda domenica di Maggio, le celebrazioni religiose sono accompagnate da una Fiera del Bestiame con stand di prodotti agricoli.
Nel corso del XVI secolo gli aradeini costruirono appena fuori dalle mura cittadine una Cappella per esprimere la loro devozione al Santo e la denominarono la cappella te San Niculieddhru, l'edificio vanta una caratteristica volta a botte e un affresco del Santo all'interno.
La Festa Patronale e la tradizionale Fera esercitano un forte fascino per i residenti e per i turisti che si trovano in vacanza nel Salento nei dintorni del comune di Aradeo, ogni anno durante la celebrazione dei riti religiosi e lo svolgimento dei festeggiamenti civili la comunità aradeina si stringe attorno al suo protettore San Nicola Vescovo.
Nelle ultime edizioni la festa vera e propria è stata preceduta da una novena celebrata in forma itinerante in quattro diverse zone del paese: via Scalfo, zona Cucco, via Cimarosa e zona Bambo, quest'ultima è anche l'area in cui ha luogo dal 1901 la Fera, una manifestazione che si caratterizza per l'esibizione di carretti, calessi, cavalli e pony.
Durante i due giorni delle celebrazioni a suffragio del santo, rispettivamente la vigilia e la festa, si svolgono ad Aradeo una serie di concerti bandistici, lo spettacolo degli sbandieratori, la fiera mercato per la vendita di merci e bestiame, gli scenografici fuochi d'artificio e l'esibizione di band musicali dal vivo.
La giornata di festa termina con la suggestiva processione serale su una barca in cartapesta, che ricorda simbolicamente il tragitto che le spoglie del Santo seguirono in occasione del trasferimento da Myra a Bari.
Ricordiamo che la provenienza orientale del Santo Patrono e il toponimo del piccolo paese salentino che lo venera indicano il forte legame della storia e delle tradizioni aradeine con il mondo greco.
San Nicola nacque, visse e morì nell'odierna Turchia tra il III e il IV secolo, è venerato come santo dalla Chiesa Cattolica, dalla Chiesa Ortodossa e da diverse altre confessioni cristiane.
Conosciuto anche come San Nicola di Myra, San Nicola Magno e San Niccolò, è famoso anche al di fuori del mondo cristiano perché alla sua figura è legata l'origine del mito di Santa Klaus, ovvero Babbo Natale.
Tradizione religiosa e culto cristiano hanno portato fino a noi le leggende secondo cui San Nicola, nato da genitori cristiani e facoltosi, rimase orfano giovanissimo a causa della peste; così fu che la cospicua ricchezza ereditata venne immediatamente impiegata per aiutare gli altri.
Lasciata la sua città natale, si trasferì a Myra dove fu ordinato sacerdote e poi, alla morte del vescovo metropolita di Myra, venne inneggiato dal popolo come nuovo vescovo. Quando morì le sue spoglie furono custodite con devozione di popolo nella cattedrale di Myra fino al 1087.
Quando Myra cadde in mano ai musulmani, Bari e Venezia che erano rivali nei traffici marittimi con l'Oriente, entrarono in competizione per il trafugamento in Occidente delle reliquie del santo. Una spedizione barese raggiunse Myra e si impadronì dei resti di Nicola che giunsero a Bari il 9 Maggio 1087.
Da allora San Nicola divenne patrono di Bari e le date del 6 Dicembre (giorno della morte del santo) e del 9 Maggio (giorno dell'arrivo delle reliquie) furono dichiarate festive per la città.
Le tre sacche di oro racchiuse nell'emblema del santo e visibili nei dipinti a lui dedicati stanno ad indicare un particolare aneddoto. Per aiutare un ricco uomo caduto in disgrazia che intendeva fare delle sue tre figlie delle meretrici, il santo avvolse in un panno una buona quantità di denaro e lo gettò nella casa dello sventurato per tre volte e in tre notti consecutive, così che le figlie avessero una dote da offrire per il loro matrimonio.
San Nicola è raffigurato con un ricco manto dorato ed è venerato come protettore dei bambini, perchè secondo una leggenda, quando era ancora in vita, resuscitò tre bambini che erano stati uccisi da un crudele macellaio, che ne aveva messo sotto sale le carni con l'intento di venderle. Per questo avvenimento San Nicola è venerato protettore dei bambini.
Per informazioni dettagliate sulla Festa di San Nicola, specie per le date che possono subire modifiche, è consigliabile consultare il sito ufficiale del Comune di Aradeo.