A partire dal 2000 la comunità di Marittima di Diso organizza ogni anno a metà agosto la Festa delle Fiche.
La manifestazione della Festa delle Fiche nasce per l'iniziativa di un drappello di marittimesi armati di buona volontà e residenti in un quartiere di edilizia popolare della località, su cui una volta cresceva un grande e prosperoso ficheto.
Ancora oggi uno di quegli alberi sopravvive al centro di una piazzetta, si tratta di uno stupendo esemplare della varietà cosiddetta Maranciana.
Gli alberi di fico e i loro frutti rappresentano molto nella storia della civiltà contadina del Salento, si pensi che il commercio dei fichi costituiva un'economia floridissima, seconda solo alla produzione di olio e vino.
Sicché l'idea di organizzare una festa che ne celebrasse il glorioso passato fu accolta da tutti con entusiasmo e passione.
Nell'estate del 2000 si tenne la prima edizione della Festa delle Fiche a cura di un comitato di volontari che fu costretto a fornire le prime e vitali risorse economiche e umane perché l'evento potesse avere inizio.
L'impresa ebbe successo e fu da stimolo per continuare a crederci; nel corso degli anni la manifestazione è stata ampliata e arricchita fino a farla diventare uno degli appuntamenti più importanti dell'estate salentina.
V'è da dire che la Festa delle Fiche non è però la consueta sagra di paese preparata esclusivamente a base di cibo, musiche e balli. Infatti il programma della Festa delle Fiche prevede certamente gli stand di gastronomia, un palco per l'esibizione di musicisti e artisti e uno spazio per ballare e divertirsi.
Tuttavia la manifestazione ha un aspetto che la contraddistingue dalle altre, ed è quello culturale, scientifico e divulgativo, i cui approfondimenti sono dovuti al dott. Francesco Minonne, ricercatore presso l’Orto Botanico dell’Università di Lecce. Le specie di fico esistenti sono numerosissime e le osservazioni di carattere pomologico che ne derivano sono molteplici e sicuramente interessanti.
Si pensi che nei primi anni della festa sono state selezionate e messe in mostra circa trenta specie diverse, per arrivare a contarne più di ottanta nelle ultime edizioni.
La Journèes Mediterranéennes de la Figue è un'importante mostra mercato di prodotti derivati dal fico, in cui è possibile anche ammirare una collezione nazionale di 755 alberi di questo frutto tipico del mediterraneo, con circa 80 varietà diverse.
L'evento si svolge annualmente a Vézénobres, una cittadina situata nel sud della Francia, a circa 300 km dal confine italiano. Ebbene, nel 2003, una delegazione del Comitato Festa delle Fiche di Marittima è stata invitata a recarsi sul posto come ospite d’onore per portare anche lì i risultati dell'esperienza e le conoscenze raccolte nella zona e allo scopo di avviare un proficuo e continuo rapporto di scambio.
La Festa delle Fiche si distingue anche per un'altra ragione che è legata all'estro di alcuni suoi sostenitori e promotori. Nel corso di tutto l'anno per garantire la buona riuscita dell'evento, alcuni membri del comitato continuano a lavorare per la creazione di immagini, raccolta testi, e produzione di stampe, manifesti, cartelloni, brochure, flyer, dépliant e libretti tascabili, quasi tutti pubblicati dalle edizioni Colibrì.
Non da meno è infine l'aspetto letterario, anche questa volta è la motivazione di un marittimese appassionato a dare impulso alla festa attraverso la composizione di versi dialettali.
Ogni hanno nuove quartine vengono appositamente concepite, i versi hanno per oggetto il fico inteso come albero, come frutto e persino come foglia, soprattutto quando le rime del prof. Vitale Boccadamo si riferiscono al turbamento di Adamo nell'Eden. I versi del professore sono stati tutti pubblicati e poi incisi su un CD a cura del gruppo di musica locale Terracata.
La Festa si svolge in genere nel rione popolare della zona 167 di Marittima di Diso, in Piazza Padre Pio. Ogni anno sin dalle prima luci del mattino i marittimesi uomini deputati alla raccolta muovono verso le campagne alla ricerca del dolce frutto, nel frattempo le donne si dedicano alla preparazione del cibo da offrire in serata agli avventori.
La manifestazione si apre con la mostra fotografica e con l'esposizione pomologica, una presentazione artistica e un'esperienza diretta di osservazione del frutto e di tutte le varietà collezionate.
Poi la festa continua con altri momenti culturali dedicati al tema, come le degustazioni e gli abbinamenti gastronomici del fico, la proiezione di film e documentari e gli spettacoli musicali.
Per informazioni dettagliate sulla Festa delle Fiche, specie per le date che possono subire modifiche, è consigliabile consultare il sito ufficiale del Comune di Diso.