SalentoViaggi.it vi offre la possibilità di prenotare subito e con facilità un itinerario e una visita guidata volti a scoprire le affascinanti torri colombaie del Salento. Scegliete data e preferenze tra le offerte disponibili al momento utilizzando il widget qui di seguito. Le rubriche trattate sono solo indicative, il catalogo escursioni e visite guidate è in continuo aggiornamento.
Le molteplici funzione delle antiche torri colombaie
Nel seguente video l'esperto Alberto Signore sostiene però che un errore comune è quello di sostenere proprio questo, ovvero che la funzione primaria delle torri colombaie fosse quella di permettre l'approvviggionamento di un ricco bene alimentare; altrimenti queste torri nascono con lo scopo di disporre di uno strumento veloce e sicuro per permettere alla Chiesa Romana di comunicare con gli Ottomani, utilizzando i colombi.
L'imponente torre colombaia di Leverano
Colombi e colombaie
Non dimentichiamo il fatto che i colombi hanno la capacità di riprodursi fino a sei volte nell'arco dell'anno. Facendo un breve calcolo ne deriva un proficuo reddito che può solo aumentare e difficilmente diminuire, pur mettendo in conto le condizioni climatiche.
Un altro importante elemento che si può considerare è il fatto che i colombi sono dei grandi produttori di colombina, un concime ritenuto tra i migliori del tempo per il suo alto contenuto di azoto.
Questo infatti veniva utilizzato anche per la concia delle pelli. Il guano non doveva sporcare l'interno delle pareti, tantomeno l'esterno; il colore bianco infatti attira i colombi e li dirige all'interno delle torri.
Per quanto riguarda la carne di questi volatili si può dire che ha un alto valore nutritivo; si faceva mangiare, infatti, ai bambini, agli ammalati e alle persone anziane.
Era anche un piatto prelibato di solito utilizzato dai nobili nei matrimoni e nei ricevimenti di un certo valore. Era definita carne reale.
Tutte queste considerazioni spiegano la grande diffusione delle torri colombaie; nell'agro salentino, ad oggi ne sono state censite 200. Segue un elenco delle Torri colombaie salentine.
Torre Colombaia Torrepinta si trova a Otranto, sorge in corrispondenza di un ipogeo di incantevole bellezza.
Torre Colombaia Torrepinta

Torre colombaia della Masseria Palumbaru si trova nel comune di Supersano e risalente al XVII secolo, presenta una struttura molto semplice, in parte è crollata, a forma circolare completamente scoperta.
Torre colombaia della Masseria Palumbaru

Torre colombaia Cerceto, questa torre si trova nel comprensorio della masseria del Cerceto o Torcito a Cannole, presenta una forma circolare ed è costituita da tante cellette dove potevano nidificare gli uccelli.
Un video sulla torre colombaia a Cerceto in territorio di Cannole
Torre colombaia Via Mascagni a Carpignano Salentino, ha forma circolare con un cordone in alto per impedire l'accesso da parte di roditori e rettili voraci di uova.
Torre colombaia a Carpignano Salentino

Torre colombaia in contrada Canfore a Carpignano Salentino

Torri Colombaie a Maglie
- Torre colombaia Palombaro che prende il nome dalla masseria vicina, si trova nel comprensorio di Maglie e presenta circa 1000 piccole nicchie adibite alla nidificazione.
- Torre colombaia Coccioli, si trova a Maglie, sulla S.S. Maglie-Otranto, prende il nome dalla masseria in cui è sita, presente nei pressi anche un abbeveratoio per gli uccelli.
Torri Colombaie a Lecce
- Torre colombaia Mendole nel comune di Lecce, fu costruita nella seconda metà del '500, è caratterizzata da uno stemma in alto a rappresentazione della famiglia Riccio.
- Torre colombaia Aria Sana a Lecce, ubicata sulla S.P. Lecce-San Cesario, è a forma circolare e prende il nome dal complesso in cui è ubicata.
- Torre colombaia della masseria Li Coccioli, nei pressi di Casalabate, comune di Lecce, anche questa costruita con tufo locale, presenta dimensioni notevoli, al suo interno ci sono innumerevoli cellette per i colombi, ci sono delle scale interne, ovviamente fatte in pietra, per prelevare gli uccelli.
Torri Colombaie a Ugento
- Torre del Parco-Palombaro di Pirro che sorge nel parco della famiglia Del Balzo, venne costruita verso la fine del '300 ed è uno dei pochi monumenti ancora in piedi dopo i saccheggi dei Turchi.
- Torre colombaia a Ugento che presenta una struttura molto simile ad una torre di avvistamento e sembra sia stata costruita con tufo proveniente dalle cave del posto.
Torri Colombaie a Galatone
- Torre colombaia Li Doganieri si trova a Galatone che è di pertinenza della masseria da cui prende il nome, presenta una base quadrata e una piccola apertura al piano terra.
- A Galatone si trova anche Torre colombaia della masseria Corillo che si trova nel complesso della masseria Corillo e sembra che la sua costruzione risalga al XV secolo.
- Torre colombaia Papi sorge in località Papi, esternamente presenta dei motivi merlati.
Torri Colombaie a Galatina
- Torre colombaia della Masseria Morice, risulta di pertinenza della Masseria Morice e a quanto pare risale alla fine del '500, non ha aperture al piano terra e al suo esterno è molto simile ad una torre di avvistamento.
- Torre colombaia di San Giuseppe ubicata nel comprensorio della masseria di San Giuseppe, non presenta aperture nella parte bassa.
- Torre colombaia La Grotta che è una delle poche torri realizzata in pietra leccese piuttosto che in tufo.
- Torre colombaia Li Montisani che si presenta a pianta quadrata e prende il nome dalla medesima famiglia.
- Torre colombaia Mollona anche questa torre ha una struttura in pietra leccese e risale al periodo rinascimentale.
- Torre colombaia Scorpi edificata in pietra leccese ha una base a pianta circolare e prende il nome dalla Masseria Scorpi.
Torri Colombaie nel resto del Salento
- Palummara di Depressa a Castrignano del Capo, la torre si trova in campagna nei pressi della Croce di Principano, è di forma rettangolare e il colombaio si trova nella parte alta della torre, risale circa al XVII secolo.
- Torre colombaia del Mito si trova in aperta campagna, nel comune di Tricase, un tempo veniva utilizzata prevalentemente per l'allevamento dei colombi.
- Torre colombaia del Casino Vallone che si trova nella località di Noha, è di proprietà della famiglia Vallone da cui prende il nome.
- Torre colombaia della Masseria Grande edificata nel XVIII secolo, si trova all'interno di un complesso masserizio che prende il nome di Masseria Grande, nel feudo di Collepasso.
- Torre colombaia di Spongano che si trova all'interno del paese nelle vicinanze del Palazzo Baronale.
- Torre colombaia in via Isonzo, nei pressi della S.S. Lecce-Maglie, vicino al comune di Martano, si tratta di una delle più antiche torri salentine e non presenta aperture al piano terra, solo piccole finestrelle.
- Torre colombaia Luca Giovanni che prende il nome dall'omonima tenuta collocata nei pressi di Scorrano, ha una base cilindrica.
- Torre colombaia S. Aloia si trova lungo la S.S. Lecce-Maglie, nei pressi di Melpignano, presenta una pianta circolare senza aperture al piano terra, ma solo una piccola finestra alla quale si accedeva tramite piccole scale.
- Torre colombaia Vigna Corte localizzata nei pressi di Vaste, ancora oggi risulta di proprietà della famiglia Circolane di Poggiardo.
- Torre colombaia Cesi si trova nel comune di Presicce, nacque come torre costiera venne adibita con il tempo a torre colombaia, si trova ancora oggi nel giardino di Cesi.
- Torre colombaia di Villa Quarta si trova a Copertino, nel parco della villa da cui prende il nome, venne realizzata in onore di Oronzo Quarta, a differenza delle altre presenta lavorazioni e abbellimenti, anche se era utilizzata a scopo di allevamento, la torre ha un aspetto elegante, è ancora funzionante, è stata realizzata in pietra di tufo ed ha una base ottagonale, la cornice in pietra marmorea dura cinge la torre come se fosse un ricamo, la chiusura è a forma di piramide con una base di otto lati, protetta da una lucida terracotta multicolore.