La Masseria e Agriturismo Amastuola, è ubicata su un pianoro che domina tutta la pianura tarantina, ai margini dell'agro di Crispiano.
La Masseria Amastuola si trova su un altopiano a 210 metri sul livello del mare, nella contrada omonima all'interno dell'agro di Crispiano, ed è circondata da circa 170 ettari di terreno, per la maggior parte coltivati a vigneto, con ulivi secolari, e muretti a secco.
Amastuola è una masseria a corte chiusa, disposta intorno a un grande cortile a cui s'accede da due portoni carrai; verso sud, una porticina svela un suggestivo scorcio sul golfo.
Il complesso è composto da residenza padronale al primo piano, abitazioni per i contadini al piano terra, locale un tempo destinato alla produzione dei formaggi, frantoio, cantina, stalle ed un ovile. Nella corte sorge anche una chiesetta del XVIII secolo.
La masseria Amastuola è immersa nel parco regionale Terra delle Gravine nonché area delle cento masserie di Crispiano. E' posizionata a sud dei luoghi dove furono ritrovati i preziosi Ori di Taranto e a poche centinaia di metri dalla necropoli di Accetta con i suoi famosi dolmen paleolitici.
A est confina con lo spettacolo naturalistico della gravina del Triglie. La circostante zona rupestre è ricca di vegetazione naturale caratteristica, di grande bellezza, in cui s'alternano pini marittimi e macchia mediterranea, rosmarino, timo, lentisco, corbezzolo, mora, rosa campestre, fragole selvatiche, biancospino e calaprice, che creano tutt'intorno un insieme di profumi e aromi.
La zona, storicamente agricola, è caratterizzata sin dall'antichità dalla coltivazione della vite, tanto che sono trovati segni anche durante gli scavi archeologici, da cui sono emersi sia vinaccioli sia anfore vinarie di produzione greca.